Giuliano Latini
Dal 1991 al 2017 lavora presso l'Università Politecnica delle Marche.
Durante gli anni '90 si concentra sull'elaborazione di segnali digitali e software per la gestione automatica di banchi per misure elettriche, coadiuva l'attività di gruppi di ricerca e diffonde le conoscenze acquisite con seminari ed esercitazioni pratiche svolte all'interno dei corsi universitari.
All'inizio del nuovo millennio focalizza la propria attività sull'allestimento e la gestione di servizi ITC dipartimentali e per l'Ateneo, concentrandosi sull'integrazione dei servizi di autenticazione Microsoft con soluzioni Open Source.
Dal 2008 organizza e partecipa a eventi per la diffusione dell'Information Technology.
Dal 2012 partecipa attivamente nelle community: IDEM-GARR, WindowServer.it, DevMarche.
Dal 2014 è un appassionato sostenitore e speaker su Docker e il linguaggio Go.
Tra il 2016 e il 2017 si pone in aspettativa e acquisisce competenze avanzate su Docker, DevOps e Cloud lavorando presso l'azienda InnoTeam di Pesaro.
Da Giugno 2017 si sposta nel comparto degli enti locali ed ora lavora presso il Comune di Chiaravalle (AN).
Nell'ultimo quinquennio un nuovo attore si è affacciato sulla scena dell'Information Technology, il suo nome è Docker. Con una crescita esponenziale ed una diffusione ancor più rapida, Docker ha trasformato il modo di percepire e utilizzare l'ICT. Una trasformazione così radicale ed estesa da non poter ignorare la domanda: Cos'è Docker?
Lo scopo di questa giornata è di fornire una risposta a questo interrogativo, mostrando ai partecipanti nuovi scenari, per le realtà dell'Università e della Ricerca, grazie alle possibilità che Docker offre.
Latini Giuliano li guiderà lungo un percorso articolato secondo questi temi:
L'obiettivo finale è fornire ai partecipanti un gruppo di concetti ed esempi grazie ai quali poter approfondire autonomamente Docker, personalizzandone l'uso per le proprie necessità; in alternativa ad una trattazione dettagliata ed esaustiva di tutti i temi illustrati, impossibile nel tempo a disposizione.
A conclusione del corso verrano messi a disposizione, come materiale didattico da approfondire: slide, esempi e bibliografia di riferimento.