Nuovi Top-Level Domain generici: le indicazioni di GARR
ICANN, l’ente internazionale responsabile per la definizione e la gestione dei Domini Top Level (ad esempio .com, .edu), ha approvato l’avvio di un programma per l’introduzione di nuovi Top-Level Domain generici (in breve gTLD), liberalizzando di fatto il primo livello dei nomi a dominio, che affiancheranno gli usuali .ORG, .COM, .INFO e simili.
Cambierà qualcosa per gli utenti della rete dell’università e della ricerca?
In prima battuta nulla… dipenderà soprattutto da quali nuovi gTLD verranno messi a disposizione dai Registri che intenderanno attivarli.
La proliferazione dei gTLD potrebbe infatti non tradursi in un miglioramento per l'utente per via dei possibili effetti disorientanti di un aumento incontrollato dei TLD, che rischiano di far diventare i nuovi nomi non intuitivi ed “introvabili”.
L’indicazione per la nostra comunità è di continuare a usare i nomi DNS noti e conosciuti, in modo che restino facilmente reperibili sulla rete.
GARR fornisce e continuerà a fornire supporto per la registrazione di domini .IT e .EU attraverso il GARR-NIC mentre chi voglia registrare domini, vecchi e nuovi, con altri suffissi dovrà continuare a rivolgersi direttamente ad un registrar, come avviene attualmente.
Sarà cura del GARR fornire tutte le informazioni sulle modalità di registrazione, non appena queste verranno rese note dai vari Registri che li attiveranno.