Nuovo CdA per GARR, confermato Maurizio Tira come Presidente
Con la riunione del 30 maggio si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione di GARR nominato dall’Assemblea dei Soci ed è stato eletto all’unanimità come presidente per il triennio 2025-2028 il prof. Maurizio Tira, che viene quindi confermato nel suo ruolo.
Ingegnere civile-ambientale, il professor Tira è Ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica presso l’Università di Brescia di cui è stato rettore dal 2016 al 2022. Oggi è presidente della Fondazione UNIBS, membro del board dell’European University Association e del CdA del Centro Nazionale per il Supercalcolo, i Big Data e il Quantum Computing, su nomina del Ministro dell’Università e della Ricerca.
Vice-presidente è stato eletto all’unanimità il dott. Massimo Bernaschi del CNR.
Tra i volti nuovi nel Consiglio di Amministrazione di GARR ci sono Marco Dell’Isola, rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Gerardo Canfora, rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Giovanni Ponti, responsabile della Divisione Sviluppo di sistemi per l’informatica e ICT di ENEA e Francesco Antonio Ponticelli, esperto di protezione dei dati e Intelligenza Artificiale, nominato dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Confermati gli altri componenti: Massimo Bernaschi per il CNR e Marco Ciuchini per INFN.
La conferma di Maurizio Tira nella carica di presidente è l’espressione del buon lavoro svolto nel precedente triennio e della volontà di proseguire sulla direzione dell’innovazione nel settore delle reti della ricerca.
"È per me un onore poter continuare a servire la comunità dell’istruzione e della ricerca nell’affrontare le sfide tecnologiche che ci attendono," ha dichiarato il presidente Tira. "Nel corso degli anni, GARR ha dimostrato di saper fare networking non solo sul piano infrastrutturale, ma anche nel costruire relazioni tra persone e discipline diverse. La sfida che ci attende ora è favorire e armonizzare, all’interno della comunità, attività di ricerca di sviluppo che contano sulla disponibilità di fibra terrestre e sottomarina da usare come sensore e altri sistemi fondamentali come lo storage e il calcolo, orientandoci verso soluzioni che ci rendano indipendenti dai grandi player che sono guidati da logiche di mercato e non dal bene comune. I temi chiave su cui concentrarci saranno la disponibilità dei dati e la loro condivisione, la sicurezza e il rafforzamento delle competenze”.
Tra le aree di attività ritenute strategiche per GARR c'è l'uso dei collegamenti in fibra, a livello nazionale e transfrontaliero, come “sensori” estesi in ambito di rilevazione di terremoti, monitoraggio ambientale e delle infrastrutture. Inoltre, verrà dato supporto allo sviluppo di tecnologie e applicazioni scientifiche come la Distribuzione di Chiavi Quantistiche (QKD), il Quantum Computing o il trasporto di tempo/frequenza (T/F) ad altissima precisione.
Al nuovo Consiglio di Amministrazione vanno il benvenuto e l’augurio di buon lavoro da parte della direzione di GARR e di tutto lo staff.
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Biografia di Maurizio Tira
Maurizio Tira è stato eletto Presidente del Consortium GARR per la prima volta nel 2022. Laureato a pieni voti in Ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale, è Professore Ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica nell’Università degli Studi di Brescia, di cui è stato rettore dal 2016 al 2022. Oggi insegna Urban planning and risk mitigation e Etica della sostenibilità ambientale nel corso di laurea magistrale in Civil and Environmental Engineering. È componente del collegio di Dottorato in Ingegneria Civile, Ambientale, della Cooperazione Internazionale e di Matematica e del Dottorato nazionale in Sustainable Development and Climate Change. Past-President della Società Italiana degli Urbanisti (SIU) e del Centro Nazionale di Studi Urbanistici presso il CNI, membro del Consiglio di Presidenza dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Brescia e Socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, è oggi presidente della Fondazione UNIBS, membro del board dell’”European University Association” e del CdA del “Centro Nazionale per il Supercalcolo, i Big Data e il Quantum Computing”, su nomina del Ministro dell’Università e della ricerca. È membro esperto dell’European Transport Safety Council e del Transport Research Committee dell’International Transport Forum dell’OCSE, oltre che esperto della DG MOVE - Commissione europea per la mobilità in ambito urbano. Ha coordinato e partecipato a numerosi progetti europei sulle tematiche urbanistiche, della mobilità sostenibile e della pianificazione in aree a rischio. È autore di oltre 270 pubblicazioni. Dal dicembre 2020 è commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.