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Completato il collegamento dell’infrastruttura trasmissiva ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso

14 Luglio 2025
Completato il collegamento dell’infrastruttura trasmissiva ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso

È stata potenziata la connettività dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN alla dorsale nazionale GARR, grazie alla realizzazione di due nuovi PoP GARR, nei laboratori di superficie e in quelli sotterranei, ciascuno connesso a 200 Gbps.

Grazie a questo significativo intervento, la rete dei LNGS – uno dei più grandi e importanti laboratori sotterranei al mondo per la fisica delle particelle – è oggi più veloce, efficiente e pienamente integrata nella rete nazionale GARR. I Laboratori del Gran Sasso ospitano oggi circa 20 esperimenti, condotti da collaborazioni internazionali, dedicati principalmente allo studio della natura dei neutrini e dei meccanismi di produzione di energia nelle stelle e alla ricerca di particelle di materia oscura.

Da oggi è attivo un doppio collegamento da 100 Gbps per ciascuno dei 2 PoP,  ma l’infrastruttura può potenzialmente realizzare una capacità di 600 Gbps su singolo canale, con 4,8 THz di spettro ottico disponibile, a supporto di future evoluzioni e aumenti di traffico. Un passo avanti importante che consente ai ricercatori del centro, appartenenti ad istituzioni scientifiche di tutto il mondo, di disporre di connettività all’avanguardia, in linea con le più avanzate esigenze scientifiche.

L’operazione si inserisce nell’ambito dello sviluppo della rete GARR‑T (Terabit), la dorsale nazionale in fibra ottica da circa 20.000 km che collega oltre 80 nodi con link da 100 fino a 800 Gbps, per una capacità totale di 20 Tbps. GARR‑T rappresenta l’infrastruttura di nuova generazione della comunità dell’istruzione, della ricerca e della cultura in Italia, progettata per offrire servizi evoluti, automazione di rete e strumenti avanzati di monitoraggio e gestione.

Questo intervento è stato reso possibile grazie ai finanziamenti del PNRR nell’ambito del progetto ICSC, Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, Con questo collegamento, si completa la tratta che riguarda l’Abruzzo, che, oltre alla creazione di questi 2 nuovi PoP, ha visto la realizzazione di un ulteriore punto di presenza a Teramo. ICSC è un progetto unico in Europa, che mira a creare un ecosistema dedicato a tutte le esigenze di calcolo per la ricerca e le applicazioni industriali. Coordinato dalla Fondazione ICSC e finanziato con fondi europei Next Generation EU, è organizzato con un hub centrale e diversi spoke, per coprire le varie discipline scientifiche. GARR è tra i partner dell’iniziativa ed è coinvolto, per il potenziamento della rete GARR-T, nello spoke 0 “Infrastruttura cloud di supercalcolo”, insieme all’INFN e al CINECA, il cui compito è quello di realizzare e coordinare l’infrastruttura dei sistemi HPC e Big Data a livello nazionale ed è trasversale a tutte le altre aree tematiche.
Grazie al nuovo collegamento quindi, i laboratori LNGS beneficeranno di una connettività robusta (con le due vie in uscita dai laboratori interni lungo la galleria verso Roma e verso Teramo) e scalabile, in linea con le più evolute architetture nazionali.


Laboratori Nazionali del Gran Sasso INFN

Vista dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso