Forum Global Gateway: verso un corridoio digitale UE-Africa-India
Nel corso del Global Gateway Forum, tenutosi a Bruxelles il 10 ottobre scorso, la Commissione europea e i principali partner provenienti da Africa, India e dall’area del Mediterraneo hanno discusso dell’iniziativa EU-Africa-India Digital Corridor, che punta a creare una connessione dati affidabile, sicura e ad alta capacità tra i continenti.
Il progetto rappresenta una realizzazione concreta del Corridoio Economico India–Medio Oriente–Europa (IMEC), annunciato nel 2023 durante il vertice del G20 a Nuova Delhi, e nasce con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione internazionale nei settori del commercio, dell’energia, della sicurezza e, in particolare, della trasformazione digitale.
Al centro del Corridoio Digitale UE-Africa-India c’è il sistema di cavi sottomarini Blue Raman, che permetterà di estendere la connettività a velocità ultraelevata lungo un percorso di oltre 11.000 km, collegando Europa, Africa orientale, Medio Oriente e India. Si tratta di un passo significativo nella strategia Global Gateway dell’Unione europea, che mira a ridurre il divario digitale globale e a rafforzare la cooperazione in ambito di ricerca, innovazione e istruzione.
Il Commissario europeo per le Partnership internazionali, Jozef Síkela, ha sottolineato come questa iniziativa favorisca “una collaborazione più stretta nella ricerca, nell’innovazione e nell’educazione, consentendo alle comunità di partecipare pienamente all’economia digitale e contribuendo a costruire infrastrutture resilienti e diversificate per uno sviluppo sostenibile”.
Durante il Forum, sono stati celebrati alcuni importanti traguardi. La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Sparkle, promotore del progetto, hanno formalizzato la loro collaborazione, mentre rappresentanti di alto livello di Kenya, Somalia e Tanzania hanno espresso il loro sostegno all’estensione del sistema di cavi verso i rispettivi Paesi.
Un momento di particolare rilievo è stato la firma di un Memorandum of Understanding tra la super rete europea GÉANT, la rete nazionale della ricerca indiana NKN e l’africana UbuntuNet Alliance. L’accordo rafforza la cooperazione tra le comunità della ricerca e dell’istruzione dei tre continenti e garantirà connettività ad alte prestazioni per sostenere progetti scientifici e formativi condivisi.
Il Corridoio Digitale UE-Africa-India riflette l’approccio del Team Europe, che riunisce Stati membri, istituzioni finanziarie per lo sviluppo e settore privato, con la partecipazione attiva di Italia, Francia e Finlandia. L’iniziativa rappresenta una tappa fondamentale verso la costruzione di un’infrastruttura digitale globale sicura, sostenibile e al servizio della conoscenza.
Telegram