Arrivano insieme al nuovo anno, incrementi di capacità per i collegamenti di backbone della rete GARR-X. L'infrastruttura DWDM è diventata operativa nell'anello milanese, nella dorsale tirrenica e nella tratta Pisa-Firenze. Aumenti per 200 Gbps di banda aggregata per i collegementi di backbone. Nuovi accessi anche a gennaio: nuovi istituti scolastici in Emilia-Romagna e a Urbino.
Entra nella rete GARR anche la Direzione Generale per gli Archivi e il Conservatorio di Musica Refice di Frosinone. 
Continuano inoltre gli upgrade di banda per i principali enti di ricerca italiani come ENEA e INFN, che possono sfruttare le alte velocità di connessione per scambiare grandi quantità di dati con ricercatori di tutto il mondo.

Continua a crescere la rete GARR grazie a nuove attivazioni e upgrade di banda per gli enti già connessi. Tra le novità di dicembre negli accessi ci sono 4 scuole a Trieste, Firenze e Frascati e una sede distaccata dell'Università Politecnica delle Marche. Cresce anche il backbone della rete grazie al nuovo PoP di La Spezia e il collegamento di backup con la rete paneuropea della ricerca GÉANT realizzato tra Milano e Ginevra con una fibra transfrontaliera e il trasporto della rete svizzera. Nuove adesioni inoltre per i servizi GARR: IDEM arricchisce la sua offerta di risorse, così come aumenta il numero di utilizzatori dei certificati digitali con l'adesione di alcuni istituti del CNR.

Novembre è stato il mese che ha visto il lancio ufficiale della rete di nuova generazione GARR-X. Alla presenza del Ministro Profumo, nella sede del MIUR, sono stati inaugurati i primi 8500 km di fibra tra dorsale e accesso. Una rete già pienamente operativa come abbiamo raccontato nei precedenti bollettini e che continua a crescere ogni mese con nuove capacità di banda per gli utenti. A novembre sono stati molti i collegamenti a 1 Giga attivati e in particolare cresce la connettività internazionale grazie alla fibra transfrontaliera con la rete della ricerca slovena ARNES. Continuano a crescere anche i servizi: da IDEM a Eduroam a Vconf grazie al numero sempre più alto di utilizzatori.

La rete GARR-X prosegue il suo processo di implementazione: ad ottobre sono stati migrati sulla nuova infrastruttura i PoP di Firenze, Pisa, Salerno e Matera con il conseguente potenziamento degli accessi degli istituti ad essi connessi. La novità più rilevante è stata la connessione di un elevato numero di scuole: sono stati ben 54 gli istituti di vario ordine e grado collegati alla rete dell'istruzione e della ricerca. In questo mese inoltre diversi nuovi upgrade di banda e una nuova prestigiosa attivazione che riguarda la Biblioteca di Storia Moderna di Roma.

La rete della ricerca diventa sempre più ricca di utenti. Anche nel mese di aprile ci sono nuovi ingressi: l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata e la sede palermitana dell'ICAR, l'Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del CNR. Come ogni mese sono molti gli incrementi di banda per gli enti già connessi. Un rilievo particolare questa volta è da assegnare al radiotelescopio di Noto (SR) che grazie al collegamento a banda ultra larga può partecipare all'esperimento internazionale di radioastronomia e-VLBI. Sul fronte dei servizi, c'è da segnalare l'intensa attività della Federazione IDEM che in questo mese ha aggiunto 23 nuove risorse tra cui le pubblicazioni dell'editore HighWire University Press della Stanford University e il nuovo servizio GARR FileSender che consente di inviare file di grandi dimensioni senza alcun limite.

Nuovi enti entrano a far parte della rete GARR. Accessi di rilievo come il parco scientifico e tecnologico AREA di Trieste e ben tre Istituti Zooprofilattici Sperimentali con sede a Brescia, Torino e Palermo. Continua a crescere la rete anche a livello di dorsale con il nuovo link tra Ancona e Roma di capacità pari a 1 Giga. Sempre molto utilizzati i servizi a disposizione della comunità: Eduroam e Vconf registrano cifre record e sono diverse anche le istituzioni che a marzo hanno richiesto di registrare domini .it o .eu, mentre IDEM continua ad aggiungere nuove risorse alla sua offerta. Da segnalare in questo mese anche la realizzazione di collegamenti speciali e dedicati come quello tra il CNR di Potenza e la Server farm presso l'Università di Potenza e come quello temporaneo a Ischia in occasione di un convegno internazionale organizzato dall'Isituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Cresce ancora la rete della ricerca. Nel mese di febbraio nuove attivazioni, aggiornamenti di banda, collegamenti speciali e una crescita sul fronte dei servizi. In evidenza ci sono i nuovi accessi per gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, enti di rilevanza tecnico-scientifica in materia di sanità pubblica veterinaria. L'accordo con il Ministero della Salute diventa operativo con la connessione diretta delle prime sedi a Legnaro (PD), Portici (NA) e Teramo. Importanti incrementi di banda sono stati riservati per università, enti di ricerca e osservatori astronomici e geofisici. In particolare a beneficiare di un collegamento a banda ultralarga è il progetto internazionale di radioastonomia e-VLBI portato avanti dall'INAF. Riguardo ai servizi sono da segnalare le numerose attivazioni del servizio Eduroam: in questo mese sono ben sei gli istituti che sono entrati nella federazione.

Il nuovo anno si apre con un ricco incremento di enti collegati alla rete GARR. Sono ben cinque le nuove attivazioni e la tipologia di questi istituti è molto ampia: una scuola superiore, un'accedemia di belle arti e tre istituti di ricerca su temi che spaziano dalla farmacologia alle tecnologie di costruzione e all'energia alternativa. In particolare fa piacere evidenziare gli interventi operati a L'Aquila dove tornano attivi alcuni istituti del CNR che riprendono l'attività dopo il sisma del 2009. Diversi anche i servizi che gli utenti della comunità hanno utilizzato, tra quelli già disponibili, o che hanno attivato per la prima volta in questo mese. Da gennaio, inoltre, il servizio di videoconferenza GARR Vconf si arricchisce di nuove funzionalità con la possibilità di effettuare riunioni in HD e di gestirle attraverso un portale rinnovato.

UN ANNO DI RETE AD ALTA VELOCITA’
Si conclude un anno con numeri molto soddisfacenti per la nuova rete GARR-X. Sono ben 20 le sedi che sono state collegate per la prima volta alla rete della ricerca; 165 invece gli interventi di upgrade. Sono cresciute di molto le prestazioni del backbone e sono stati realizzati collegamenti speciali per rilevanti progetti di ricerca internazionale e in occasione di eventi. Moltissime sono state inoltre le attivazioni dei vari servizi che GARR offre ai suoi utenti: dalla videoconferenza alla gestione federata delle identità, dall’accesso alle reti wi-fi in mobilità ai certificati digitali, dall’IPv6 alla sicurezza informatica. Da Nord a Sud dell’Italia, dunque, la comunità accademica e scientifica può vantare una rete ad altissima capacità pienamente inserita e collegata ai network di ricerca mondiali e all’Internet globale.

LA BANDA E’ SEMPRE PIU’ LARGA
Aumenta la banda e cresce il numero di utenti della rete. In questo mese sono tre le nuove attivazioni: l’Archivio Centrale dello Stato, la Fondazione B.Kessler e la Fondazione Eni E.Mattei. Come ogni mese migliorano le condizioni di accesso di numerosi istituti e in particolare da novembre è potenziato l’accesso al Global Internet grazie al collegamento internazionale a 10 Giga con il provider Cogent.

NUOVI UTENTI E POTENZIAMENTO DEL BACKBONE
Dal backbone alle nuove attivazioni, dal miglioramento degli accessi in rete ai collegamenti per i progetti di ricerca internazionale. Sono molte le attività svolte nel mese di ottobre. La dorsale si arricchisce di nuovi collegamenti a 2 ed 1 Giga, entrano nella rete GARR l’IIT di Lecce e si potenzia il collegamento per l’esperimento KLOE a Frascati. Attivata anche la rete privata virtuale mondiale LHCONE per il progetto di fisica delle particelle elementari LHC.

DORSALE PIÙ VELOCE AL CENTRO-SUD
Grandi novità nel mese di settembre. In evidenza il potenziamento della dorsale di rete soprattuto nelle regioni del centro e del sud dell’Italia. Da questi mese entrano nella rete GARR altri due istuti: l’Archivio di Stato di Venezia e una nuova sede romana dell’ISTAT. Completano il quadro degli interventi, altri upgrade di banda e numerosi collegamenti di rete realizzati in occasione di eventi speciali.

TANTI GIGA PER LA RICERCA
Sono molteplici gli aggiornamenti della rete GARR, nel mese di agosto. Anche in estate, la rete non va in vacanza! Il backbone è stato potenziato con il nuovo collegamento a 1 Gbps tra Messina e Catania. Altri upgrade hanno riguardato sia enti di ricerca come CNR, ENEA, INFN, sia le università e altri istituti di alto valore scientifico come gli IRCCS, gli osservatori astronomici INAF, il CASPUR e l’ISPRA.

DA NORD A SUD LA RETE CRESCE
Tre nuove attivazioni e molti incrementi di banda sono stati effettuati nel mese di luglio. Nella dorsale di rete è stato potenziato il collegamento tra il PoP di Cosenza e quello di Catania e quello tra i due PoP di Padova. Sono stati collegati alla rete GARR il Planetary Radar Operational Center, un sito dell’Agenzia Spaziale Italiana, la sede di Napoli dell’Istituto Italiano di Tecnologia e l’Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività del CNR Altri interventi di upgrade sono stati eseguiti presso l’Istat, altri istituti del CNR, alcune università, due presidenze di enti come l’INFN e l’INAF e un IRCCS.

Continuano gli aggiornamenti della rete della ricerca. Nel mese di giugno diversi Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, ovvero strutture d’eccellenza nel campo sanitario, hanno potenziato la propria connettività. Possibilità sempre più alte grazie alle tecnologie digitali per lo studio dei vulcani e dei terremoti e per le osservazioni astronomiche. Tra coloro che da giugno beneficiano della rete di nuova generazione ci sono anche istituti che fanno parte del CNR e dell’ENEA. Viene rafforzata inoltre l’importante sinergia tra GARR e la rete telematica della Regione Basilicata con un collegamento di peering a 1 Giga.

Gli interventi di aggiornamento del mese di maggio hannocoinvolto 28 sedi diverse, confermando la larga diffusione dei nuovi collegamenti introdotti dalla rete GARR-X. Da nord a sud dell’Italia, aumenta l’utilizzo della fibra ottica come, ad esempio, nei collegamenti di alcuni ospedali che conducono ricerca sanitaria d’eccellenza che in questo mese sono stati potenziati. C’è stata anche una nuova attivazione con l’Archivio di Stato di Napoli che entra a far parte della rete GARR nell’ambito del progetto avviato da GARR e la Direzione Generale Archivi. Potenziata anche la dorsale grazie ad una nuova connessione tra il PoP di Trento Briamasco e quello di Milano Caldera con una capacità di 1 Giga e tra Venezia Dorsoduro e Padova Spagna con una velocità di 2 Giga.

Cresce anche ad aprile il numero di sedi collegate alla rete GARR. Sono ben cinque, in questo mese, le nuove attivazioni: sedi importanti che fanno crescere il valore della rete scientifica e accademica italiana, come gli Archivi di Stato di Roma, Milano e Torino, il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica a Pavia e la sede di Bari del CASPUR. Nuovi collegamenti anche sulla dorsale di rete che aumenta la propria capacità di banda grazie alla realizzazione di un nuovo PoP a Bologna, un nuovo link tra Trento e Padova e il potenziamento di quello già esistente tra Salerno e Napoli. Tra i numerosi upgrade degli accessi si registrano molti collegamenti realizzati in fibra ottica in grado di soddisfare tutte le esigenze di connettività dei vari enti.

Aumenta ogni mese l’impegno per la realizzazione di una rete sempre più efficiente. A marzo sono stati diversi gli interventi di upgrade che hanno portato collegamenti più veloci, molti dei quali in fibra ottica con velocità nell’ordine di 1 Giga. Potenziata anche la dorsale di rete con l’attivazione di un nuovo PoP a Pavia e il raddoppio delle velocità di connessione dei PoP già esistenti a Padova e Pavia. La rete GARR cresce anche nel numero di organizzazioni connesse. Molto importanti le 4 nuove attivazioni di questo mese: gli Archivi di Stato di Catania e Palermo, il Centro Euro-Mediterraneo per i cambiamenti climatici di Bologna e il Consorzio CETMA a Brindisi.

L’avanzamento della nuova rete GARR-X ha consentito nel mese di febbraio di portare la fibra ottica fino a casa di molti utenti. Grazie anche ai cambiamenti nel backbone a Palermo e Ferrara diverse sedi possono beneficiare di un accesso di maggiore capacità. Tra gli upgrade del mese ci sono enti prestigiosi come la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma o il Politecnico di Torino ma anche istituti particolarmente attivi nel campo della ricerca come l’Area di ricerca del CNR a Torino e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù a Roma, solo per citarne alcuni.