Il 2018 sarà l’anno europeo del patrimonio culturale, per questo motivo il network DiCultHer ha avviato una serie di iniziative per cogliere l’occasione digitale per la cultura in Europa.

Per DiCultHer, quella del 2018 è una grande occasione e una sfida per avviare la definizione della “Cultura Digitale” come patrimonio culturale in forma digitale intangibile e immateriale, il Digital Cultural Heritage, che identifica entità, processi e fenomeni la cui essenza, manifestazione ed espressione risiede nella trasferibilità e replicabilità nello spazio e nel tempo dei patrimoni che categorizzano, identificano e qualificano la storia e l’esistenza delle comunità con il loro contesto sociale e culturale.

Tra le attività organizzate dal network per il 2018 ci sono: il Convegno “a rete” La via digitale. Comunicare il patrimonio che va da novembre a febbraio 2018 (qui la programmazione). Tra queste, le iniziative di rilievo sono: un convegno a Campobasso dal 15 al 16 novembre sul tema Il Territorio digitale , subito dopo a Foligno, dal 24 al 25 si terrà il primo EXPO di progetti di Alternanza Scuola Lavoro nel settore del Digitale e della Cultura.

Ad aprile, ci sarà #SCUD2018, la terza edizione della Settimana delle culture digitali “Antonio Ruberti” il cui tema principale sarà I giovani “titolari” dell’Europa.
A seguire, ci sarà la terza edizione del concorso Crowd-dreaming: i giovani co-creano culture digitali il cui tema sarò I giovani “titolari” dell’Europa.
Sempre tra le attività in programma, segnaliamo #HackCultura2018, l’hackathon degli studenti per la “titolarità culturale”.

Per finire, DiCultHer lancerà all’inizio del 2018, una rivista online sui temi e le ricerche sul digitale applicato al patrimonio culturale, materiale ed immateriale , in collaborazione con l’infrastruttura di ricerca europea DARIAH.it.