Scienza aperta: al via il progetto Skills4EOSC guidato da GARR
Il progetto, finanziato nell’ambito del programma quadro Horizon Europe, è partito il 1 settembre e avrà una durata di tre anni.
Guidato da Garr, il consorzio riunisce 44 partner, che rappresentano le principali esperienze di centri di competenza nazionali, regionali, istituzionali e tematici per la scienza aperta e la gestione dei dati scientifici in 18 paesi europei (Italia, Olanda, Francia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Grecia, Bulgaria, Serbia, Macedonia, Germania, Belgio, Austria, Polonia, Regno Unito, Svezia, Estonia, e Spagna). L'obiettivo è quello di unificare l'attuale panorama formativo in un ecosistema comune e riconosciuto.
ICDI ha avuto un ruolo importante nella elaborazione del progetto e dieci membri di ICDI fanno parte del consorzio: oltre al coordinatore GARR, partecipano il CNR, l’INFN, l'INGV, l’Università di Torino, il Politecnico di Torino, la Fondazione dell’Istituto Italiano di Tecnologia, l’Università degli studi di Milano-Bicocca, l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici. L’esperienza del competence italiano è infatti una buona pratica a livello europeo e verrà sviluppata e potenziata anche attraverso Skills4EOSC.
Il 21 e 22 settembre i partner del progetto si riuniscono a Pisa per il kick-off meeting per presentare e mettere a punto il piano di lavoro dei prossimi mesi.