Il corso mira a sviluppare due concetti fondamentali per l'utilizzo efficace dell'intelligenza artificiale: la creatività e l'analisi critica.
Nella prima parte vengono illustrati pregi e difetti dei chat bot, di uso più diffuso nel corso del 2023. Si tratta di alcuni casi, non esaustivi della tematica, volti a sviluppare competenze di verifica delle notizie, nel promuovere l'inclusione, l'uguaglianza e la consapevolezza delle implicazioni sociali, culturali ed economiche degli algoritmi. Il corso mira a sviluppare due concetti fondamentali per l'utilizzo efficace dell'intelligenza artificiale: la creatività e l'analisi critica. La creatività implica la costruzione, la creazione e l'utilizzo di "prompt" o quesiti dettagliati per risolvere necessità operative per la ricerca. L'analisi critica, invece, implica il riconoscimento sia di fonti e contenuti generati dall'applicazione degli algoritmi, sia delle implicazioni del loro utilizzo in una varietà di ambiti di ricerca. Nella seconda parte si espone un confronto tra strumenti gratuiti di ricerca accademica, basati sull'intelligenza artificiale, valutando contenuti indicizzati, aree disciplinari, algoritmi di ricerca, interoperabilità tra diversi dataset, disponibilità di application programming interface (API), integrazione con applicativi bibliografici. In conclusione si propone l'utilizzo dei dati bibliometrici per analizzare la produzione scientifica e la sua diffusione, attraverso l'uso di algoritmi di apprendimento automatico. Queste tecnologie hanno il potenziale per aumentare la rilevanza dei risultati di ricerca, migliorando così l'esperienza dell'utente.